powered USB C hub

Perché hai bisogno di un hub USB alimentato un hub USB alimentato

 CABLETIME 4-IN-1 USB A to USB 3.0 HUB (CT-HUBT1-PB)

Ti è mai capitato di avere più dispositivi USB che porte sul tuo computer? O forse alcuni dei tuoi dispositivi USB non sembrano funzionare correttamente quando sono collegati al tuo laptop o PC desktop. Se è così, è probabile che sia giunto il momento di investire in un hub USB alimentato.

Un hub USB alimentato può offrire una serie di vantaggi rispetto alla varietà più economica non alimentata. Dal potenziamento dell'alimentazione all'espansione del numero di porte, un hub alimentato è un investimento utile per molti utenti.

Punti chiave

  • Gli hub USB alimentati forniscono un'alimentazione costante e stabile rispetto agli hub non alimentati. Ciò comporta prestazioni migliori per i dispositivi che consumano molta energia.
  • Più porte consentono di collegare più periferiche senza doverle scollegare e ricollegare continuamente. Ciò consente di risparmiare tempo e fatica.
  • Previeni i problemi di sovraccarico energetico che possono danneggiare i dispositivi o causare disconnessioni e ritardi imprevisti.
  • Ottieni una potenza di uscita più elevata, fino a 2000 mA negli hub alimentati rispetto a soli 500 mA nelle opzioni non alimentate. Ciò è importante per i dispositivi che consumano molta energia.
  • Costano di più all'inizio, ma offrono molto più valore nel tempo grazie a prestazioni migliorate e capacità ampliate.
  • Ti dà tranquillità sapendo che i tuoi dispositivi USB hanno un flusso di potenza costante e ininterrotto. Evita le frustrazioni derivanti da configurazioni sottoalimentate.

La differenza tra hub USB alimentati e non alimentati

Gli hub non alimentati, a volte chiamati hub passivi, non hanno una propria fonte di alimentazione indipendente. Semplicemente prendono energia dalla porta USB del computer per distribuirla a ogni dispositivo connesso.

Gli hub USB alimentati, d'altro canto, hanno il loro adattatore di alimentazione CA che si collega a una presa elettrica. Questo fornisce all'hub una propria fonte di alimentazione da cui attingere, anziché affidarsi all'alimentazione limitata del tuo laptop o PC desktop.

Pro e contro degli hub non alimentati

Professionisti

  • Prezzo più basso, solitamente $ 10-$ 20
  • Semplice connettività plug-and-play
  • Dimensioni compatte per la portabilità

Contro

  • Disponibilità di potenza limitata, solitamente solo 100-500 mA totali
  • Può sovraccaricare e danneggiare i dispositivi se ne vengono collegati troppi
  • Non adatto per dispositivi che consumano molta energia
  • Suscettibile a cali di tensione e fluttuazioni di potenza

Pro e contro degli hub alimentati

Professionisti

  • Fornisce potenza costante e stabile fino a 2000 mA
  • Consentire la connessione di più dispositivi ad alto consumo energetico
  • Prevenire il sovraccarico e i conseguenti danni o problemi di prestazioni
  • Nessuna preoccupazione per le fluttuazioni di potenza che causano problemi

Contro

  • Più costoso di quello non alimentato, solitamente da $ 30 a $ 100+
  • Richiede una presa di corrente nelle vicinanze per funzionare
  • Più grande e più pesante per una minore trasportabilità

Come puoi vedere, per un investimento iniziale extra, gli hub USB alimentati offrono un vantaggio importante quando si tratta di fornire energia stabile e sufficiente a tutti i tuoi dispositivi connessi. L'aumento di potenza disponibile riduce problemi e rischi, supportando al contempo prestazioni migliori.

Miglioramento dell'alimentazione elettrica

Uno dei principali vantaggi di un hub USB alimentato è la migliore alimentazione che può fornire alle periferiche e ai dispositivi collegati.

Invece di suddividere un alimentatore limitato tra più dispositivi, un hub alimentato ha il suo adattatore di alimentazione e può erogare fino a 2000 mA (2 A) o più. Ciò è ben oltre i 100-500 mA solitamente disponibili da una singola porta USB 2.0 o 3.0 sul computer.

CABLETIME 4-IN-1 USB A to USB 3.0 HUB (CT-HUBT1-PB)

Una maggiore potenza disponibile significa che puoi collegare dispositivi che consumano molta energia senza preoccupazioni. Dispositivi come hard disk esterni, stampanti, webcam, controller di gioco e persino dispositivi mobili come telefoni e tablet hanno richieste di potenza maggiori.

Un hub non alimentato potrebbe avere difficoltà a fornire abbastanza energia per mantenere questi dispositivi in ​​funzione in modo ottimale. Un brownout potrebbe causare la disconnessione dell'unità di backup durante un trasferimento importante o lo spegnimento inaspettato della webcam durante una videochiamata.

Un hub alimentato previene questi problemi soddisfacendo i picchi di potenza richiesti da ciascun dispositivo collegato.

Stabilità e prestazioni

Oltre ad avere una potenza sufficiente, un hub USB alimentato fornisce anche una potenza stabile e costante. La potenza che fornisce non fluttua in modo selvaggio come può accadere con un hub non alimentato sovraccarico di dispositivi che competono per le risorse.

Una potenza stabile si traduce direttamente in prestazioni migliorate per le tue periferiche. Le cose funzionano come dovrebbero piuttosto che lottare con un flusso di potenza irregolare.

Ad esempio, dischi rigidi esterni e SSD, contare su una potenza costante per funzionare senza disconnessioni improvvise, errori o pacchetti persi durante i trasferimenti di file. Le webcam possono mantenere flussi video fluidi senza pixel o balbettii dovuti a fluttuazioni di potenza.

Questa fornitura costante ti dà la tranquillità di sapere che i tuoi dispositivi hanno esattamente la potenza di cui hanno bisogno per prestazioni ininterrotte. Per l'archiviazione esterna e i backup, lo streaming di contenuti multimediali, i giochi e altre attività che richiedono molta larghezza di banda o risorse, la stabilità è fondamentale.

Espansione dei numeri di porta

La maggior parte dei laptop e dei desktop ha porte USB limitate, solitamente 2-4. Questo non è sufficiente per collegare tutto per un flusso di lavoro moderno.

Potresti avere un mouse, una tastiera, un'unità esterna per il backup, una webcam o un microfono per lo streaming, un controller per il gaming, un adattatore per un monitor extra e altro ancora. Oltre a telefoni, tablet, fotocamere e altri gadget che vuoi sincronizzare o caricare.

Invece di collegare e scollegare continuamente le periferiche, un hub USB alimentato con un elevato numero di porte semplifica la connessione di tutte. Gli hub alimentati offrono da 4 a 10 o più porte, arrivando persino a 20+ in alcuni casi.

Questa espansione significa meno problemi quando si cambiano i dispositivi. Con un hub alimentato, posso tenere sempre collegate le mie periferiche principali come SSD esterno, tastiera e mouse. E avere comunque porte libere per qualsiasi altra cosa di cui ho bisogno di collegare al volo, come il mio telefono o la mia fotocamera digitale.

Più porte disponibili in un unico posto rendono la configurazione della scrivania più snella e organizzata. Riduce il mal di testa della gestione dei cavi e dello spostamento dei dispositivi quando si desidera modificare i casi d'uso o i flussi di lavoro.

Prevenire il sovraccarico

Gli hub USB non alimentati presentano un serio rischio di sovraccarico quando si collegano più dispositivi che consumano molta energia. Come discusso in precedenza, questi hub traggono tutta la loro energia dalla porta USB del computer, solitamente solo 500 mA al massimo.

Se si collegano più dispositivi che superano questa corrente disponibile, si può sovraccaricare l'hub. Ciò può danneggiare l'hub stesso o i dispositivi collegati, fornendo un'alimentazione instabile.

Nella migliore delle ipotesi, il sovraccarico causa la disconnessione o il comportamento irregolare delle periferiche. Nella peggiore delle ipotesi, può danneggiare in modo permanente l'elettronica a causa di improvvisi picchi di potenza e sovratensioni. Questo pericolo si aggrava quando si collegano a cascata più hub non alimentati.

UN hub USB C alimentato elimina completamente questo rischio grazie a un alimentatore indipendente in grado di gestire più dispositivi ad alto assorbimento. Con una potenza disponibile fino a 2000 mA o superiore, il sovraccarico diventa un non problema.

Proteggi la tua costosa attrezzatura ed evita danni investendo in un hub alimentato di qualità. Ti dà la tranquillità di collegare tutte le periferiche di cui hai bisogno senza preoccupazioni.

Potenza in uscita e impatto sul dispositivo

Per capire perché un hub USB alimentato è così importante, è utile dare un'occhiata ad alcuni numeri relativi all'erogazione di energia e ai requisiti del dispositivo.

Questa tabella riassume le differenze di output tra hub USB alimentati e non alimentati:

Tipo di mozzo

Potenza disponibile

Non alimentato

100-500 mA

Alimentato

Fino a 2000mA+

Nel frattempo, ecco le stime del consumo energetico di alcune periferiche USB comuni:

Dispositivo

Assorbimento di potenza

HDD esterno

Fino a 500mA

Unità SSD

Fino a 900mA

Monitor USB

500-1800mA

Controllore di gioco

Fino a 500mA

Webcam

300-500 mA

Si può vedere che anche un singolo dispositivo affamato di energia come un SSD esterno può sovraccaricare un hub economico non alimentato. E la maggior parte degli hub ha 4-10 porte, quindi più dispositivi ad alto consumo aggravano il problema.

Un hub alimentato evita tutti questi problemi, avendo abbastanza spazio di alimentazione costante per gestire praticamente qualsiasi periferica che si desidera collegare. Ciò si traduce in un funzionamento fluido e senza preoccupazioni di arresti per sovraccarico o danni.

Analisi costi-benefici

A questo punto, potresti chiederti qual è la differenza di prezzo tra hub USB alimentati e non alimentati. Non c'è dubbio che pagherai di più per un'opzione alimentata in anticipo. Ma se consideri i vantaggi e gli svantaggi, il costo è più che giustificato.

Un hub USB 2.0 base a 4 porte non alimentato può essere trovato per $ 10 o meno. Scalando fino a USB 3.0 con 7-10 porte, gli hub non alimentati vanno da $ 15 a $ 25 in genere.

In confronto, un hub USB 3.0 alimentato a 7 porte ti costerà $ 30 nella fascia bassa. Passare a 10 porte con lettori di schede o ricarica aggiuntivi può costare $ 60-$ 100. Gli hub alimentati ad alte prestazioni progettati per il gaming o per uso professionale costano $ 100+.

Il risparmio di 10-20 $ per un hub non alimentato può sembrare allettante.Ma rischi di collegare dispositivi incompatibili e sovraccaricare l'erogazione di potenza dell'hub. Nella migliore delle ipotesi, ciò porta a un comportamento periferico instabile e a rallentamenti, nella peggiore a danni permanenti. In entrambi i casi, finirai per essere frustrato e costretto a sostituire l'hub (e forse l'apparecchiatura danneggiata).

In definitiva, un hub USB alimentato è un investimento intelligente che ripagherà in diversi modi:

  • Evita danni ai dispositivi elettronici di valore
  • Previeni i mal di testa causati da dispositivi sottodimensionati che si disconnettono o funzionano male
  • Supporta più dispositivi connessi contemporaneamente
  • Offri la flessibilità di aggiungere o modificare periferiche in base alle necessità
  • Fornisce potenza ininterrotta per prestazioni fluide
  • Prolunga la durata della tua attrezzatura con un'alimentazione stabile e costante
  • Ridurre l'ingombro dei cavi tramite l'espansione delle porte

Per il costo iniziale aggiuntivo, ottieni un notevole vantaggio grazie a una migliore affidabilità, versatilità e prestazioni. Un hub alimentato migliora il tuo flusso di lavoro e la tua produttività complessivi per gli anni a venire.

Conclusione

Gli hub USB alimentati offrono chiaramente grandi vantaggi per la connessione di più periferiche e dispositivi che consumano molta energia. L'alimentazione indipendente ti offre un margine di potenza extra e un'erogazione stabile e costante. Ciò impedisce arresti per sovraccarico, consentendo al contempo le migliori prestazioni dai tuoi dispositivi elettronici.

Sebbene più costoso di hub non alimentati, un'opzione di alimentazione di qualità vale l'investimento. Ottieni tranquillità collegando in modo sicuro i dispositivi senza preoccuparti di fluttuazioni o sovraccarichi. Questo ti salva da danni o operazioni incoerenti che possono frustrare i flussi di lavoro.

Con l'espansione delle porte fino a 10 o più porte su molti hub alimentati, puoi ridurre l'ingombro dei cavi e aggiungere o sostituire facilmente le periferiche in base alle tue esigenze. Ciò semplifica la configurazione della scrivania per una produttività migliorata nel tempo.

Per gli utenti di computer seri che si affidano a dischi rigidi esterni, webcam, controller di gioco, adattatori e altri gadget USB, un hub alimentato è un accessorio indispensabile. Rispetto alle limitazioni e ai rischi degli hub non alimentati, le opzioni alimentate offrono una connettività affidabile e coerente per tutti i dispositivi.

Le persone chiedono anche

Posso far funzionare un'interfaccia audio tramite un hub USB?

Sì, puoi far funzionare un'interfaccia audio tramite un hub USB, ma è consigliabile usare un hub alimentato per ottenere le migliori prestazioni. L'alimentazione stabile di un hub alimentato fornisce un audio più pulito con meno rumore di fondo e interferenze rispetto all'uso di un hub non alimentato o alla connessione diretta a una porta potenzialmente sovraccarica. Per registrazioni e lavori audio sensibili alla latenza, una connessione alimentata è l'ideale.

Qual è la differenza tra un hub USB 2.0 e uno 3.0?

La differenza principale è la velocità di trasferimento. Gli hub USB 2.0 hanno una velocità massima di 480 Mbps, mentre USB 3.0 può trasferire dati fino a 5 Gbps. Ciò significa che USB 3.0 è quasi 10 volte più veloce. Quindi, se trasferisci frequentemente file di grandi dimensioni, un hub 3.0 è utile. Ma per dispositivi come tastiere o un utilizzo occasionale di unità flash, un hub 2.0 di solito va bene.

L'hub USB scarica la batteria?

Sì, usare un hub USB può scaricare la batteria del tuo laptop più velocemente, specialmente se non è alimentato. Ogni dispositivo collegato all'hub trae energia dalla batteria del tuo laptop. Un hub alimentato isola l'alimentazione dal tuo laptop, così non scarica la batteria quando è in uso. Per gli utenti di laptop, si consiglia un hub alimentato per evitare un consumo eccessivo della batteria.

Gli hub USB causano latenza MIDI?

L'utilizzo di una tastiera MIDI tramite un hub USB può potenzialmente comportare una latenza molto ridotta rispetto alla connessione diretta al PC.Tuttavia, con un hub alimentato di alta qualità, qualsiasi latenza dovrebbe essere trascurabile e non percepibile nell'uso nel mondo reale. Per le configurazioni musicali professionali, testa la latenza del tuo hub, ma in generale un hub alimentato funzionerà molto bene per tastiere e controller MIDI.

Scopri di più

CABLETIME CT-AMCMG2-AG1 USB cable
USB-A vs. USB-B vs. USB-C: What Are the Differences?

2 commenti

Nolenesu

Nolenesu

Thank you for the information. It was very helpful

hayet

hayet

merci beaucoup pour ces informations qui sont très intéressantes .je vous souhaite une bonne continuation.
https://www.univ-msila.dz/site/segc/

Commenta

Questo sito è protetto da hCaptcha e applica le Norme sulla privacy e i Termini di servizio di hCaptcha.

Become CABLETIME Distributor

Whether you're an online or offline store owner, a major wholesaler, or a brand distributor in consumer electronics, you'll find solutions here. Request a quote now!